
Le arti nella cura
Interventi e laboratori del convegno le arti nella cura. Danza, Teatro, Musica e Arte in terapia.
Convegno 10 e 11 giugno 2017 – Parco Fenderl
Gli scambi non verbali, corporei, sensoriali, emotivi, sono il registro prevalente nella relazione col neonato e con il bambino piccolo, mentre le immagini (cinematografiche iconiche) offrono stimoli e suggestioni potenti alla nostra riflessione sui grandi temi della genitorialità, del femminile, del prendersi cura.
La relazione e la comunicazione con le donne e le famiglie sui temi del benessere, del disagio emotivo nelle fasi della vita e in particolare della perinatalità (gravidanza, ecc.), sono elementi fondamentali del lavoro di Kairos Donna.
Le arti terapie approfondiscono l’esperienza e la conoscenza di questo scambio che spesso rimane a livello implicito, utilizzando in modo consapevole l’espressione artistico-creativa come strumento di relazione, di cambiamento, di cura.
Le giornate di studio del 10 e 11 giugno organizzate da Art Therapy italiana gruppo veneto intendono approfondire le basi teoriche di queste discipline, e la loro conoscenza con l’esperienza diretta attraverso workshop.
In questo contesto la Dott.ssa Lorena Garzotto terrà con la Dott.ssa Marisa Marotta un laboratorio esperienziale “La danza interattiva delle relazioni” dove si potranno sperimentare gli elementi costitutivi della sintonizzazione madre-neonato ma anche di ogni relazione umana.
La relazione primaria madre-bambino nei primi mesi di vita è un dialogo prevalentemente corporeo fatto di gesti, di ritmi, di vicinanza, di sguardi, forme, suoni, e di diverse tensioni e morbidezze del corpo: una danza interattiva in cui ognuno si adatta all’altro e lo stimola. Il piccolo apprende dall’esperienza sensoriale ed emotiva di questi scambi, e soprattutto impara con l’aiuto della madre a regolare e regolarsi, gettando così la base della fiducia in sé, nelle proprie iniziative, e della capacità di stabilire relazioni affettive positive.
La madre a sua volta impara a essere madre, a conoscere il bambino, a coglierne prevedibilità e preferenze, a leggere reazioni e intenzioni, a calmarlo o attivarlo a seconda dei bisogni che percepisce, creando una comunicazione empatica.
Contatti
Per maggiori informazioni ci potete contattare con una mail: arttherapyveneto@gmail.com o
telefonando alla segreteria: Giulia: 347 3174066; Giuliana: 340 3464442; Brigitte: 338 2539726.
Oppure consultando la pagina Facebook: Art Therapy Italiana-Veneto e il sito www.arttherapyit.org.
Luogo dell’evento
Area Fenderl
Via San Gottardo, 91
31029 Vittorio Veneto
(TV)